I primi mesi di vita in una creatura umana sono sempre i più difficoltosi ma lo sono anche in un’organizzazione. Per fare in modo che essa duri il più a lungo possibile è necessario stabilire delle regole chiare e precise in modo da creare una organizzazione stabile e sana.
Ormai da un anno un gruppo di 4 persone del PIG porta avanti con devozione la stesura del nostro statuto. Grazie a loro il 13 Gennaio 2011 è stata una data storica per la nostra associazione. Dopo un anno di transizione in cui il gruppo è stato guidato dalle persone che all’inizio si sono ritrovate nel fondarlo, democraticamente, in questo giorno, si sono tenute le prime elezioni per il nuovo coordinamento.
Per la prima volta i giovani del PIG erano chiamati a scegliere i loro rappresentanti che per i prossimi 2 anni guideranno e coordineranno le attività dei 3 sottogruppi. Il sistema elettivo prevede la scelta di 4 persone tra un numero di 8 o più candidati che dovranno svolgere i ruoli di presidente, vicepresidente, segretario e tesoriere. Inoltre, a questi, si aggiungono i 3 rappresentanti dei sottogruppi scelti dall’interno. Questi 7 membri resteranno in carica 2 anni e avranno il compito di scegliere quali attività svolgere e quali no, di gestire i soldi, di promuovere l’associazione e di farla crescere.
Per questa prima elezione i partecipanti hanno scelto una linea di continuità eleggendo Luca Azzolin, Vania Perin, Luca Strapazzon e Adriano Pezzin che saranno rispettivamente presidente, vicepresidente, segretario e tesoriere. A loro si aggiungono Francesca Visentin per il PIGcultura, Laura Munari per il PIGsociopolitico e Andrea Corradin per il PIGsport, musica e feste.
Ma al di là degli incarichi l’importanza delle elezioni è stata sancire l’effettiva nascita del PIG. Il momento transitorio è passato ora siamo un’organizzazione vera e propria che liberamente ha scelto i propri rappresentanti e con grande spirito di iniziativa continua a proporre attività nei nostri paesi. I primi mesi del 2011 sono stati la continuazione del buon lavoro svolto nel 2010. Dal corso di teatro alla serata universitaria senza dimenticare l’incontro generale di Febbraio dove abbiamo riflettuto sulla coscienza collegandola ai soprusi dell’olocausto.
Altri progetti sono in programma e si stanno completando: una serata sui giovani in coscienza, un torneo di calcetto balilla e il PIG Day. Se i primi mesi sono sempre i più delicati possiamo dire di aver superato con successo le prime difficoltà e di vivere un bel presente sperando che il futuro ci regali ancora nuove emozioni.
Luca Strapazzon
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